Che soddisfazione!!! Mamma mia vedere la pasta che raddoppia di volume, lavorarla e prepararla e poi vedere che raddoppia ancora è una vera goduria! Buono questo pane dolce, che è rimasto molto morbido per le prime 24 ore, dopo si è un po’ asciugato ma credo sia normale essendo un pane... Al limite se pensate di non riuscire a consumarlo tutto nel giro di un paio di giorni dimezzate le dosi e usate uno stampo da cake...
Ingredienti (per una torta come nella foto più una piccola pagnottella) – per tazza ne intendo una da 250 ml:
- 14 gr di lievito secco
- 250 ml di latte
- ½ bicchiere scarso di acqua tiepida
- 60 gr di burro
- 1 tazza (da 250 ml) abbondante di zucchero
- 900 gr di farina (io ho usato 600 gr di farina 00 e 300 gr di farina integrale)
- 1 uovo leggermente sbattuto
- ½ cucchiaino di sale
- 1 cucchiaio di olio per spennellare
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 1 tazza di uva sultanina ammollata in acqua calda
- 250 gr di fichi secchi a pezzetti
- 1 noce di burro per spennellare
Premessa: io ho usato il lievito Mastro Fornaio (pubblicità occulta? Non volontaria!) che va solo mescolato con la farina ed un cucchiaino di zucchero, altri lieviti vanno sciolti in acqua calda e lasciati riposare coperti per 5 min… Consiglio quindi di leggere il procedimento consigliato sulla busta del vostro lievito
Riscaldare il latte, il burro e lo zucchero in un recipiente, mescolando per far sciogliere bene il burro, senza portare ad ebollizione. Setacciare la farina (o le farine…) in una capiente ciotola e mescolarla con il lievito, un cucchiaio di zucchero ed il sale, formare una fontana e formare un buco al centro. Versarvi dentro il composto con il latte, l’acqua tiepida e l’uovo. Iniziare a mescolare con una forchetta e poi proseguire la lavorazione a mano, fino ad ottenere un composto liscio, elastico ed omogeneo.
Spennellare una ciotola con dell’olio, porvi la palla di impasto, spennellare anch’essa con dell’olio e ricoprire con della pellicola o con un panno umido. Lasciare lievitare in un luogo caldo per un’ora, fino a che abbia raggiunto il doppio del suo volume (è indispensabile che il luogo sia caldo… io di solito metto la ciotola sopra la caldaia o vicino al calorifero, altrimenti consiglio di metterla nel forno scaldato al minimo e poi spento).
Lavorare ancora la pasta per un paio di minuti, aggiungendo la metà delle uvette asciugate e leggermente infarinate e la metà dei fichi (io non l’ho fatto ma lo consiglio… sarebbe venuto più buono con le uvette anche dentro) ed impastando bene. Dividere la pasta in tante palle tonde e far aderire ai bordi un po’ di uvette e fichi. Posizionare, come si vede nella foto, le palline nella tortiera a cerchio apribile imburrata ed infarinata, far cadere le eventuali uvette e fichi rimasti, spennellare la pasta con la noce di burro fuso. Coprire con della pellicola o con il panno umido e porre ancora in luogo caldo per un’ora, fino a che avrà nuovamente raggiunto il doppio del suo volume. Preriscaldare il forno a 190°. Spolverizzare la superficie del pane con lo zucchero di canna, infornare e cuocere a 190° per 10 min, poi abbassare la temperatura a 170° e cuocere per altri 40 min circa, fino a completa doratura della superficie.
Consiglio di conservare il pane raffreddato in un contenitore ermetico, in modo da poterlo conservare per 5 giorni. Sì più anche congelare il pane già pronto, che si conserverà così per un mese.
Riscaldare il latte, il burro e lo zucchero in un recipiente, mescolando per far sciogliere bene il burro, senza portare ad ebollizione. Setacciare la farina (o le farine…) in una capiente ciotola e mescolarla con il lievito, un cucchiaio di zucchero ed il sale, formare una fontana e formare un buco al centro. Versarvi dentro il composto con il latte, l’acqua tiepida e l’uovo. Iniziare a mescolare con una forchetta e poi proseguire la lavorazione a mano, fino ad ottenere un composto liscio, elastico ed omogeneo.
Spennellare una ciotola con dell’olio, porvi la palla di impasto, spennellare anch’essa con dell’olio e ricoprire con della pellicola o con un panno umido. Lasciare lievitare in un luogo caldo per un’ora, fino a che abbia raggiunto il doppio del suo volume (è indispensabile che il luogo sia caldo… io di solito metto la ciotola sopra la caldaia o vicino al calorifero, altrimenti consiglio di metterla nel forno scaldato al minimo e poi spento).
Lavorare ancora la pasta per un paio di minuti, aggiungendo la metà delle uvette asciugate e leggermente infarinate e la metà dei fichi (io non l’ho fatto ma lo consiglio… sarebbe venuto più buono con le uvette anche dentro) ed impastando bene. Dividere la pasta in tante palle tonde e far aderire ai bordi un po’ di uvette e fichi. Posizionare, come si vede nella foto, le palline nella tortiera a cerchio apribile imburrata ed infarinata, far cadere le eventuali uvette e fichi rimasti, spennellare la pasta con la noce di burro fuso. Coprire con della pellicola o con il panno umido e porre ancora in luogo caldo per un’ora, fino a che avrà nuovamente raggiunto il doppio del suo volume. Preriscaldare il forno a 190°. Spolverizzare la superficie del pane con lo zucchero di canna, infornare e cuocere a 190° per 10 min, poi abbassare la temperatura a 170° e cuocere per altri 40 min circa, fino a completa doratura della superficie.
Consiglio di conservare il pane raffreddato in un contenitore ermetico, in modo da poterlo conservare per 5 giorni. Sì più anche congelare il pane già pronto, che si conserverà così per un mese.
23 commenti:
bellissimo!! Sembra soffice e morbido...
bellissimo!! Sembra soffice e morbido...
sì Geillis, era davvero molto morbido... poi io adoro i fichi e le uvette!
Sono a casa malata, ma penso che un morsettino riuscirei facilmente a darlo a questo pane che mi sa di quel profumo tipico di quantro entri nei forni-pasticcerie!! Brava Elga
wow! ma come fai a fare tutte ste delizie?? ho pubblicato sul mio blog le foto dei dolcetti che ho copiato da te, purtroppo ho avuto degli imprevisi e non sono riuscita a fare quasi nulla... ma nelle vacanze di natale vedrò di rimediare! anche quest'ultimo dolce mi attira molto... ma viene tipo un panettone? + o - qual'è il diametro della tortiera che hai usato? ma soprattutto si può usare 1 tortiera normale?? xè ildolce mi sembra pittosto altino...
...mescolarla con il lievito, un cucchiaio di zucchero ed il sale...
Il cucchiaio di zucchero è oltre i 250 grammi usati nell'impasto?
Ciao
Loffy
Delizioso di sicuro anche se io al Mastro Fornaio preferisco sempre il lievito fresco in piccole quantità con lievitazioni più lunghe
Che bontà!!! Mi ha ricordato il nostro ciambellone con pinoli e uvetta, buonoooo!!!!
Ciao,
Aiuolik
PS Se passi dalle mie parti partecipa al sondaggio :-)
mi stavo giusto chiedendo: com'è che Stefania non ha postato nulla da ben 3 giorni?? ed eccoti tornare alla grande con questo delizioso pane!! Ormai si avvicina la mia partenza quindi ne approfitto per augurarti di cuore Buon Natale, se non dovessi ripassare da qui prima!!! baci!!!
Buonissimo!! una sorta di panettone o ..una pinza !! buona da provare!!
un abbraccio
Grazia
Che meraviglia, è una delle mie merende preferite.
Ciao, buon lavoro (visto quanto stai sfornando anche in questi giorni!).
Oh Elga mi dispiace! Spero passi in fretta! Ti invio una fetta di torta e una cioccolata calda!! Bacioni
Myhoneysun non è proprio come un panettone, più che altro un pane alle uvette o, meglio ancora, un pan-brioche... Puoi tranquillamente usare una tortiera normale, la mia era una di quelle classiche a cerchio apribile di diametro di 28 cm circa. Tieni conto che è un pane, quindi anche se lievita un pochino fuori dai bordi non c'è problema. Al limite tieni da parte un paio di pagnottine di pasta da cuocere da sole sulla carta da forno...
Ho visto i tuoi dolcetti: bravissima!!
Ciao Loffy, come preferisci, il cucchiaio di zucchero in più non cambia molto. Se ti piace il pane un pochino più dolce metti il cucchiaio extra rispetto alla tazza di zucchero, se no usa già quello della tazza. Io ho usato un cucchiaio in più... sono golosa!
Buona giornata!!
Cocò anch'io di solito preferisco il lievito fresco, ma tengo in Mastro Fornaio in casa per quando ho voglia di fare il pane e non ho tempo di comprare il lievito. Devo dire che dà comunque ottimi risultati e come tempi di lievitazione siamo lì, più o meno è la stessa cosa...
Arrivo Aiuolik!!
Mos allora vengo a contraccambiarle il Buon Natale da te!!
Una pinza Grazia?!! Mmmm questa mi manca!! Provo a venire da te a vedere se riesco a scoprire qualcosa di più...
Elisabetta da oggi mi metto in pausa! Ho sfornato anche troppo e ho tantissimi dolci da postare in arretrato!
Bello e soffice, dolce e ricco: bontà da ammirare e da copiare, si trovano ogni volta da te.
Baci
questo pane è un tripudio di sofficità e dolcezza..meraviglioso!!!Non so se riuscirò a provarlo prima di Natale ma lo farò presto..ciao Tesora!
Lenny sei sempre gentilissima!! Contraccambio il complimento...
Ely con la macchina del pane ti verrà ancora meglio!!
Un basottone!
Io amo,adoro,stravedo per il pane con le uvette!! Proverò senz'altro la tua ricetta durante le meritate ferie che mi aspettano! ;-)
ps:molto belle anche le foto!Brava!
Grazie dolcissimo dolcetto:)) sto già meglio! Elga
Perfetto per iniziare la giornata con dolcezza!! Cara Stefy, sono in partenza, domani passerò con il treno dalle tue parti e farò ciao ciao con la manina!! Ti faccio tanti auguri di un sereno Natale. Ci si rilegge a gennaio! Un abbraccio forte, Alex
Sapevo che avrei trovato una mega golosità a tirarmi su il morale!il pane dolce con l'uvetta lo adoro, ne mangerei a kili..devo provarlo coi fichi!
Buona giornata bella!
ciao!
leggosempre dei tuoi dolci sono spettacolari sei bravissima!
ti voolevo chiedere 1 consiglio..per natale al mio moroso vorrei fare dei biscottini magari tondi oppure dei cioccolatini...per poi incartarli come i baci perugina e metterci dentro 1 frase cn 1 poesia...ti sembra fattibile?
che ricetta potrei usare?
io faccio torte...ma di biscotti o cioccolatini nn ne ho ami fatti!
1bacio e grazie!
angy
Val goditi sia le ferie che il pane all'uvetta!! A presto!
Elga ti dò il cambio: mi sono distorta una caviglia!! Che palle!!
Alex corro da te per contraccambiare gli auguri!!
Nigh anche a me piace molto, adoro le uvette!! Un bacione e buona continuazione!
Ciao Angy! Grazie mille, sei gentilissima! Perchè non unisci biscotto e cioccolato? Mi spiego meglio: perchè non fai qualcosa come i baci di dama (trovi anche nel mio blog la ricetta)... due biscotti con in mezzo il cioccolato... rimangono a pallina così li puoi incartare nella carta dorata e fare per lui un bel sacchettino... Se non hai voglia di fare l'impasto dei baci di dama puoi anche fare una normale pasta frolla, arricchita con un pochino di nocciole e mandorle tritate, fare delle palline che metti a cuocere in forno, schiacciando leggermente la base in modo che rimanga un pochino piatta, e poi, una volta raffreddati, unisci due palline con cioccolato fuso, marmellata o nutella... Cosa ne dici?
Questo pane mi ricorda molto un panino ai fichi, noci e uvetta che mi hanno servito in un ristorante di Verona con una selezione di formaggi locali e delle marmellate.
Secondo me potresti sperimentare questo abbinamento pane all'uvetta e formaggi.
Auguroni per le feste!
Greta
Greta (adoro questo nome, sarà anche perchè è il nome delle mia nipotina di 1 anno alla quale sono molto affezzionata...) ci proverò sicuramente, è un'ottima idea... tra l'altro il mio moroso adora il formaggio e sarebbe una buona scusa per fargli mangiare un pane fatto da me (mi critica quando lo faccio perchè dice che con 1 euro lo trovo in panetteria bello che fatto... ma si può?)
A presto, buon 2008!
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