CIAMBELLA VIENNESE

Vi abbandono per qualche giorno perchè sarò fuori ufficio e fuori casa per lavoro per qualche giorno, lunedì dovrei rientrare nella normalità (finalmente, perchè questi ultimi giorni sono stati un incubo!).

Vi auguro con molto anticipo un buon w.e. con questa tortona enorme. Il titolo della ricetta era proprio "ciambella viennese", ma non so dirvi se è un tipico dolce viennese, mi ricorda molto il kugelphupf. Comunque sia è un ciambelline di pasta lievitata con uvette e mandorle.
Devo dire che è stato un successo, oltre al godimento del profumo che usciva dal forno, mi sono gustata un pane-torta morbidissimo e delizioso, ci vuole un po’ a prepararlo ma ne vale la pena. Io l’ho fatto lievitare tantissimo, per ben 3 ore, se avete meno tempo regolatevi voi, ma almeno un’ora e mezza ci vuole.

Ingredienti:

• 300 ml latte
• 100 gr burro fuso
• 2 uova leggermente sbattute
• 1 bustina di vanillina
• 800 gr farina
• 160 gr zucchero
• 100 gr far mandorle
• 1 bustina di lievito secco
• 1 presa di sale
• 140 gr di uvette ammollate in acqua tiepida ed asciugate

Avendo la macchina del pane per una volta l’ho sfruttata, usando il programma impasto. Se l’avete anche voi basterà versare nel cestello prima gli ingredienti liquidi e poi quelli secchi, lasciando per ultimo il lievito (escluse le uvette). Il programma impasto se non sbaglio dura un’ora e mezza. Al termine ho tolto l’impasto dal cestello e ho aggiunto le uvette, impastando a mano e lasciando lievitare per un’altra ora abbondante. Sconsiglio di aggiungere le uvette nella macchina del pane perché, almeno la mia, le spezzetta. La lievitazione della pasta è preferibile farla in luogo tiepido, coperta con un panno.
Se non avete la macchina del pane munitevi di olio di gomito e via di impasto a mano. Consiglio di impastare, lasciare lievitare per un’ora, impastare nuovamente con l’aggiunta delle uvette e lasciare lievitare un’altra ora.
Versare l’impasto in uno stampo a ciambella bello alto (o dividerlo in due, ma l’effetto non sarà lo stesso) ed infornare a 180° fino a completa doratura. Non mi ricordo quanto l’ho lasciato ma 50 min ci vogliono tutti, regolatevi voi in base al colore (tutto dorato bello scuro).