DEVIL’S FOOD CAKE

Prima di passare alla ricetta ipercalorica e goduriosa di oggi, volevo aggiornarvi un po' sulla mia situazione personale, perchè temo che futuri cambiamenti influenzeranno anche il mio approccio con il blog.

Da domani inizierò un nuovo lavoro... ho avuto una promozione ma ciò comporterà un cambiamento radicale degli orari, del tipo di lavoro, dei colleghi e, cosa che mi preoccupa, del superiore (che temo sia ben più difficile da trattare del precedente...). Sono agitata ed intimorita, spero di esserne all'altezza, le aspettative sono alte e spero di non deludere nessuno e di non trovarmi in situazioni in cui non saprò come procedere. Oltre all'agitazione si aggiunge anche la tristezza e la preoccupazione: tristezza perchè finisce un periodo di lavoro piacevole, in cui ero indipendente ed avevo molta più liberta di quella che avrò un domani, un periodo in cui avevo a che fare con persone intelligenti, educate e comprensive (cosa che temo mi mancherà molto). La preoccupazione invece è per gli orari: fino ad ora mi è sempre andata di lusso perchè al massimo a casa alla sera arrivavo per le 18.30, da domani invece presto che potrò arrivare saranno le 19.30 e dovrò spesso fermarmi anche un paio di ore alla sera perchè, mannaggia, tutti gli appuntamenti e gli incontri si faranno dopo le 18.00...

E qui arriva il secondo cambiamento radicale di quest'anno: la convivenza... L'appartamento è a buon punto, a giorni dovrebbe arrivare la cucina e la camera, entro fine marzo dovremmo aver completato la base per entrare, se tutto va bene... Quello che mi preoccupa è come riuscire a gestire cucina, spesa, pulizie, lavatrice, ginnastica (non voglio abbandonarla!) uscendo di casa al mattino alle 7.30 e rientrando alle 20.00 o peggio... So che ce la posso fare ma quello che mi pesa è dover fare una vita di corsa perenne, essere sempre col pensiero a cosa dovrai fare dopo e al fatto che "ti devi muovere!", non potermi organizzare (IO, che organizzo ogni secondo della mia vita senza tenere mai un minuti libero!) visto che non saprò mai a che orario riuscirò a rincasare, sentirmi magari rinfacciare dal compagno che la sua mamma non faceva così ma cosà, lei che è a casa tutto il giorno e quindi se lo può coccolare come vuole preparandogli una bella cena. E poi trascurare la mia passione: i dolci... Temo che al sabato avrò ben altro da fare e che finirò per preparare torte solo per le occasioni importanti.

Quando pensavo alla convivenza immaginavo di tornare a casa verso le 18.30, fare il mio step, preparare la cena, mangiare con calma, una sera programmare la lavatrice, l'altra stirare, l'altra fare la spesa, in modo da non ritrovarmi con l'acqua alla gola al sabato... Ora i piani sono stravolti e spero di riuscire comunque a godermi questa bella novità.

Scusate questo sfogo, come capirete sono un po' giù di morale, normalmente le promozioni dovrebbero essere viste positivamente ma nel mio caso, almento per ora, ho trovato solo aspetti negativi...

Comunque ci tenevo a spiegarvi queste novità perchè non so quanto riuscirò ad aggiornare il blog, a rispondere ai commenti ed a visitare i vostri siti... Fortunatamente ho un po' di ricette già salvate, così mi sono fatta una bella programmazione e non rimarrete a bocca asciutta; scusatemi solo se non riuscirò a rispondere ai vostri commenti o alle vostre richieste. Per il resto vi farò sapere, in base a come riuscirò ad organizzarmi, una volta compreso il reale impegno del nuovo lavoro (chissà, magari sara meglio del previsto... come avrete capito io sono una pessimista di natura.... ma preferisco essere pessimista e poi rallegrarmi, che ottimista e poi sbattermi a terra!). Per ora mi tiro su con una torta che sembra fatta apposta per risollevare il morale...

Questa è davvero la torta del diavolo!!! Ti tenta come farebbe proprio lui!
E’ una torta al cacao di origine americana, non so se questa sia la ricetta ufficiale, ho visto che ne esistono diverse versioni, alcune con la panna acida, altre con l’aggiunta di acqua, altre con il cioccolato fondente al posto del cacao. In ogni caso credo ne esca comunque una goduria come quella che ho preparato io…
Ho abbondato con le dosi perché la volevo bella altra, ma mi è avanzata un po’ di pasta… tenete conto che ho usato una tortiera da 24 cm di diametro riempiendola di 2/3 e ho avanzato ancora qualche cucchiaio di composto. Al limite usate la tortiera da 26 cm o diminuite le dosi.
La farcia classica dovrebbe essere della normale panna montata con lo zucchero a velo, invece io, non contenta della pesantezza del dolce, ho usato la crema al cioccolato bianco e mascarpone di Night, alleggerita nella consistenza con della panna montata, che trovo sposi alla perfezione questa torta. La copertura è una crema consistente di cioccolato e panna.
Insomma, non è di sicuro una torta light, ma è una goduria irresistibile. Ho aspettato di preparata quando avevo ospiti per evitare di mangiarmela tutta da sola, ed è stata apprezzata sia dai grandi che dai piccini (anche dalle mie nipotine, che non amano molto i dolci e che invece in questa occasione me ne hanno chiesta anche una fetta da portare a casa).
Ne è avanzato un’abbondante fetta, di cui me ne sono occupata personalmente la domenica sera, rientrando a casa già sazia da un’abbondante cena ma con la malinconia dovuta alla fine del w.e…. devo dire che è perfetta come consolazione!

Ingredienti per circa 12 persone (vedi premessa per la misura della tortiera, non spaventatevi delle quantità perché sono abbondanti):

per la base:

• 330 gr di farina 00
• 450 - 500 gr di zucchero
• 150 gr di cacao amaro
• 2 cucchiaini di bicarbonato
• 1 cucchiaino raso di lievito (nelle ricette americane che ho trovato non c’è, ma io l’ho aggiunto comunque)
• 3 uova grosse o 4 piccole
• 230 gr di burro morbido
• 500 ml di latticello
• ho aggiunto anche mezza bustina di zucchero vanigliato (o vanillina) ma è opzionale

per la crema di farcitura:

• 125 gr di mascarpone
• 50 gr di latte condensato
• 50 gr di cioccolato bianco
• 100 ml di panna fresca

alternativa classica: crema chantilly (panna montata con zucchero a velo)

per la copertura:

• 200 gr di cioccolato fondente
• 40 gr di burro
• 150 ml di panna fresca
• 2 cucchiai di zucchero a velo

Preparare la base: Lavorare a parte il burro morbido a crema e amalgamalo alle uova leggermente sbattute ed al latticello. Incorporare lo zucchero, il cacao setacciato, la vanillina ed infine la farina mescolata al bicarbonato ed all’eventuale lievito, setacciandola poco per volta sopra l’impasto. Lavorare con le fruste a mano o elettriche per un paio di minuti e poi versare il composto in una tortiera a cerchio apribile riempiendola circa fino a 2/3, anche un pochino di più. Infornare nella parte alta del forno preriscaldato a 180° per circa 50 min (l’impasto tenderà a risultare molto molle mentre cuoce, per sicurezza io ho abbassato la temperatura e ho lasciato dentro di più il dolce). Fare la prova dello stuzzicadenti prima di togliere il dolce dal forno.
Mentre la torta raffredda preparare la crema di farcitura lavorando a crema il mascarpone con il latte condensato. Unire il cioccolato bianco fuso ed amalgamare. Montare la panna ed incorporarla delicatamente al composto, sbattendo sempre con le fruste.
Quando la torta sarà raffreddata toglierla dalla tortiera, livellarla in superficie nel caso non sia “piatta”, tagliarla a metà con un filo (è molto morbida ed io ho preferito usare un filo rispetto al coltello) e farcirla con la crema. Ricomporre il dolce e preparare la copertura: sciogliere al microonde o a bagnomaria il cioccolato con il burro, unire la panna e mescolare fino a completa amalgama. Setacciarvi sopra lo zucchero a velo ed incorporarlo alla crema. Versare il composto al cioccolato sopra la torta e distribuirlo uniformemente sulla superficie e sui lati (vi consiglio di farlo già sul piatto da portata perché io non mi fiderei a spostarlo… so che si sporca il piatto ma potrete pulirlo quando il cioccolato è ancora caldo… io avevo messo per proteggere il piatto un sotto-torta in carta che poi ho ritagliato ai bordi del dolce in modo che non rimanesse traccia del cioccolato che scende ai lati). Lasciare in frigorifero per circa 3 ore prima di gustare.